Workshop: gli strumenti dell’Educazione Cognitivo Affettiva

L’Educazione Cognitivo Affettiva è un insieme di strategie psicoeducative utilizzate per facilitare la comunicazione con i bambini ed i giovani adulti che hanno difficoltà sociali, comportamentali e/o cognitive. In particolare il workshop si focalizzerà sull’utilizzo delle Storie Sociali, le Conversazioni a Fumetti e i protocolli per esplorare le emozioni. L’educazione cognitivo affettiva trae la sua origine dalla tradizione cognitivocomportamentale nell ́ottica delle terapie di terza generazione e sfrutta le ricerche più recenti in quanto a neuroscienze e modifica del comportamento. Può essere facilmente integrata in qualsiasi tipo di terapia pre-esistente e forma un ponte naturale tra gli interventi comportamentali precoci e le terapie cognitivo-comportamentali dell’età adulta.

I punti chiave dell’Educazione Cognitivo affettiva sono la defusione (o distanziamento cognitivo) da emozioni negative quali rabbia, ansia, al fine di ridurre lo stato di malessere nel ragazzo e comportamenti problematici per i genitori, fornire gli strumenti necessari per identificare e comprendere la funzione dei diversi comportamenti, lo skill training in particolare per quanto riguarda la presa di prospettiva (teoria della mente), il riconoscimento delle emozioni e degli stati fisiologici (che porta ad una riduzione di comportamenti problematici legati alla difficoltà di comunicazione), la capacità di pianificazione e programmazione (attraverso gli strumenti temporali), l’acquisizione di flessibilità cognitiva e comportamentale attraverso l ́insegnamento di tecniche alternative e funzionali per la soluzione dei problemi, l’autonomia e l’autoregolazione.

Il workshop si terrà venerdì 15 dicembre e garantisce 10,5 CREDITI ECM per tutte le professioni sanitarie

I docenti saranno il Dott. Davide Moscone, Psicologo e Psicoterapeuta, Presidente e Direttore Clinico di CuoreMenteLab, e il Dott. Davide Vagni, Dottore in Fisica e in Psicologia, dottorando in Scienze dell’Apprendimento. Ricercatore nel settore delle Neuroscienze cognitive. Vicepresidente dell’associazione Spazio Asperger ONLUS – Roma