L’intervento è attivato secondo la metodologia dell’équipe integrata e in collaborazione con i servizi sanitari e socio-assistenziali esterni.

Le varie figure professionali operano all’interno di Unità Funzionali: modelli operativi composti da gruppi definiti di specialisti (medici, psicologi, terapisti della riabilitazione) che trattano specifici raggruppamenti di problematiche cliniche.

Per ogni paziente si designa un referente clinico (psicologo, neuropsichiatra infantile, foniatra o fisiatra) che raccorda la pluralità degli interventi progettati e si fa garante del progetto complessivo.

L’assegnazione di un caso ad una Unità Funzionale e ad un Referente clinico avviene in sede di prima riunione di sintesi sulla base del disturbo prevalente, che ha maggiore rilevanza diagnostica ed evolutiva.


Unità Funzionali:

  • Disturbi cognitivi
  • Disturbi della Comunicazione Verbale e della Deglutizione
  • Disturbi emozionali-comportamentali
  • Disturbi Neuromotori e posturali
  • Disturbi Neuropsicologici e dell’apprendimento
  • Disturbi pervasivi dello sviluppo psicologico