Attività teatrale
Dove inizia il teatro è già avvenuta la terapia e dove inizia la terapia si compie il teatro.
L’attività teatrale fa parte del benessere più che della patologia e ha a che fare con l’estetica, quel genere di verità che non produce né scienza ne certezza.
In questa disciplina, l’autore, il regista, il terapeuta si occupano anche di aspetti diversi della messa in scena e dello sviluppo umano. Essi creano un clima nel gruppo che favorisce la libera espressione dell’individuo, educato, tramite l’uso di tecniche specifiche, all’incontro autentico con l’altro e con le proprie origini profonde. Non servono né interpretazioni, né recitazioni; ogni partecipante trova nel gruppo il giusto posto per esprimere ciò che desidera in quel momento della sua vita
Le dinamiche di gioco (il gioco del ”far finta”) nel gruppo di teatro, sono le vere artefici dei cambiamenti comportamentali e forse dei cambiamenti più profondi nella struttura psichica delle stesse.
Agisce in diverse situazioni con finalità di prevenzione, riabilitazione e cura di alcuni disturbi psichici.
Può essere anche concepita come laboratorio sperimentale dove, colui che agisce sulla scena, produce valori e significati connessi alla propria cultura.
“Il personaggio è lo strumento che l’attore ha a disposizione per raggiungere gli strati segreti della sua personalità, e per disfarsi di ciò che più lo ferisce, che sta nel più profondo del suo animo”.
L’attività teatrale si concentrerà sulle carenze nelle seguenti aree:
- sensoriale
- espressivo
- affettivo-relazionale
- razionale
- transpersonale
Obiettivi
- Portare sulla scena i propri limiti e intuire le modalità della crescita personale
- Presenza corporea
- Presentazione del proprio personaggio (attraverso la compilazione di una sorta di “scheda d’identità”, dove verranno delineate le caratteristiche principali del personaggio)
- Processo di identificazione con altri personaggi
- Integrazione fra il personaggio che ero e quello che vorrei essere
- Favorire la comunicazione e la socializzazione.
- Favorire l’acquisizione della consapevolezza:
- 1. del proprio sé
- 2. delle proprie potenzialità
- 3. del proprio rapporto con lo spazio
- 4. del proprio rapporto con gli altri.
- Sviluppare la capacità di introspezione (ad esempio, ricercando situazioni vissute e i relativi stati d’animo)
- Potenziare le capacità di concentrazione
- Sviluppare le capacità di autocontrollo (es. controllo stereotipie)
- Rafforzare il livello di autostima
- Potenziare l’espressività
- Stimolare e/o incanalare la creatività, la fantasia e l’immaginazione nell’ambito dell’attività teatrale
- Sviluppare la capacità di osservazione e di analisi
- Migliorare la conoscenza e l’uso dei diversi tipi di linguaggio
- Educare alla collaborazione e al lavoro di equipe
- Educare all’assunzione di responsabilità
- Educare all’accettazione delle regole
- Educare al rispetto delle consegne
- Sviluppare la consapevolezza del ruolo
- Partecipazione agli spettacoli che si effettueranno prima di Natale, nella primavera ed a giugno.
Modalità operativa
1 Il corpo e la sua conoscenza
Questa prima parte è dedicata alla conoscenza e al controllo del corpo e delle sue inesauribili possibilità espressive. Tutti gli esercizi non sono mai proposti come semplici esercizi ginnici ma sono sempre analizzati a partire dalle loro implicazioni psico-fisiche.
1-a Respirazione
Esercitazioni mirate a ottenere il perfezionamento dell’atto respiratorio e il suo impiego nella recitazione.
1-b Movimento
Esercitazioni per facilitare e migliorare il dominio sulle componenti energetiche del movimento.
1-b2 Movimento, ripartizione e controllo
Esercitazioni per l’acquisizione della consapevolezza delle parti del corpo, del controllo indipendente delle parti e semplice comprensione delle relazioni fra le sezioni corporee e le tipologie comportamentali.
1-b3 Movimento,esercitazioni di coordinazione motoria
Obiettivi:
- controllo e superamento delle resistenze derivanti dall’uso abitudinario del corpo,
- coordinazione dei gruppi muscolari relativi alle diverse sezioni corporee,
- sviluppo della concentrazione basata sul controllo muscolare.
1-b4 Movimento, esercitazioni per l’equilibrio
Obiettivi:
- ottenere una conoscenza ed una padronanza dei rapporti con lo spazio,
- controllo dei contrappesi corporei,
- controllo della muscolatura in rapporto ai movimenti “fini” dovuti alla correzione dell’equilibrio.
1-b5 Movimento,esercitazioni per ritmo, velocità, intensità
Obiettivi:
- acquisire e sviluppare il senso ritmico,
- applicazione del ritmo al movimento.
1-b6 Movimento, esercitazioni di acrobatica elementare
Obiettivi:
- superamento della paura e dell’inibizione a muovere il corpo secondo schemi inusuali e difficoltosi,
- sviluppo dei riflessi condizionati involontari e volontari,
- concentrazione sulla “perfetta esecuzione” del movimento,
- approfondimento della sincronizzazione dei movimenti corporei.
1-b7 Movimento,esercitazioni di mimica gestuale
Obiettivi:
- traduzione dell’intenzionalità in espressività corporea,
- sviluppo della concentrazione,
- sviluppo della capacità di osservazione e di analisi del gesto,
- sollecitazione della memoria rappresentativa.
1-b8 Movimento, esercitazioni di mimica facciale
obiettivi:
- acquisizione del controllo della muscolatura facciale
- acquisizione della consapevolezza della mimica facciale
- sviluppo dell’espressività mimica
2a il suono: prime esercitazioni
obiettivi:
- comprensione della produzione del suono
- analisi e riconoscimento delle diverse caratteristiche fisiche ( altezza, frequenza, volume, timbro)
2-b la voce: prime esercitazioni
obiettivi:
- semplice conoscenza dell’apparato vocale e del suo funzionamento
- conoscenza e sviluppo delle tecniche di emissione vocale
2-b2 la voce: esercitazioni sull’uso dei risuonatori corporei (diaframma, torace, laringe, bocca, naso, cranio ecc..)
obiettivi:
- semplice conoscenza ed utilizzo di alcuni risuonatori corporei
3 relazione con se stessi
esercizi per la conoscenza ed il controllo della propria espressività gestuale e vocale: apertura e chiusura, centro energetico, irradiamento.
4 relazione con lo spazio (scenico)
esercizi per la conoscenza dello spazio scenico fisico e temporale in funzione della rappresentazione: unità di luogo e di tempo, delimitazione e regole dello spazio scenico.
5 relazione con l’altro
esercizi in coppia ed in gruppo per lo studio delle interazioni.
6 l’improvvisazione
esercizi in coppia o in gruppo per la conoscenza dell’improvvisazione, improvvisazione libera e concordata, improvvisazione a tema.
7 la creatività
esercizi per stimolare ed accrescere la creatività: analisi dei contenuti fantastici, invenzione e costruzione dei testi, invenzione delle situazioni sceniche.
8 recitazione
Elementi per affrontare un ruolo: codificazione e ripetione della parte improvvisata, utilizzo dell’improvvisazione come punto di partenza per la costruzione del personaggio.
9 ruolo interpretativo
come affrontare una parte scritta: comprensione ed analisi del testo
10 atmosfere e sentimenti individuali
analisi e confronto tra i sentimenti del personaggio e dell’attore
11 composizione del personaggio
comprensione e acquisizione degli elementi che compongono il personaggio
12 creazione del copione
13 comprensione ed assegnazione di ruoli e personaggi
14 prove dello spettacolo
15 rappresentazione con il pubblico